L’Ajax Amsterdam ha raggiunto sensazionalmente le semifinali della Champions League. Dopo l’1:1 nella prima tappa, l’Ajax ha vinto la seconda tappa della favorita Juventus Torino con 2:1 (1:1).
L’allenatore della Juventus Allegri è ruotato in nove posizioni dopo la sconfitta per 2-1 in Serie A contro lo SPAL nel weekend. Dopo tre gare agonistiche con infortunio alla caviglia, Can, tra gli altri, è tornato alle undici di partenza.
E’ stato anche Can a fare la prima mossa pericolosa: al 5′, ha iniziato in modo aggressivo Ajax-Keeper Onana e ha bloccato il suo tee shot, che alla fine è atterrato a sinistra della porta. Una sequenza esemplare per la potente fase iniziale della Juventus.
L’Ajax è partito nervosamente e ha subito anche una battuta d’arresto personale: Mazraoui piegato in un duello con Dybala e ha dovuto essere sostituito nel 11 °. Per lui arriva il 23enne Sinkgraven, che debutta in Champions League. Solo dal 20 Ajax è venuto meglio nel gioco e attraverso van de Beek nel 21 ° per una prima buona occasione. Tuttavia, ha tirato sopra la porta da vicino.
Ronaldo ha guidato prima un angolo di Pjanic incontrastato a 1-0 (28), van de Beek ha affondato un tiro di Ziyech sei minuti dopo per livellare il punteggio. Bernardeschi ha alzato il fuorigioco.
Allegri ha portato Kean in pausa per Dybala, che soffre di problemi muscolari. Tuttavia, la giovane stella non ha mostrato a vantaggio in un primo tempo, il secondo tempo apparteneva all’Ajax fin dall’inizio. Il loro quartetto offensivo si è combinato in modo spettacolare. Tadic brillava di trucchi al tallone.
Solo Juventus-Keeper Szczesny, che ha brillato con grandi riflessi contro Ziyech (52.) e van de Beek (58.), e Pjanic, che ha cancellato una devozione Tadic nel più alto bisogno (63.), ha impedito un arretrato in un primo momento. Quattro minuti più tardi de Ligt segna dopo un bel calcio d’angolo a 2:1. Se la passività della Juventus e la corsa d’attacco dell’Ajax era altamente meritato questo gol. Nulla è cambiato nel gioco: L’Ajax continua e si trova 3:1 ancora più vicino al pareggio della Juventus.
Obiettivi: 1:0 Ronaldo (28.), 1:1 van de Beek (34.), 1:2 de Ligt (67.)
All’1:1, van de Beek cambia rapidamente e spinge il tiro di Ziyech nell’angolo in basso a destra. Nel 21° e 58° ha avuto altre due buone possibilità di segnare. Van de Beek è stato una costante fonte di pericolo e il più delle volte è arrivato alla fine da parte dell’Ajax.
Bernardeschi non ha avuto luogo. E’ stato uno dei più rari giocatori della Juventus in palla, ha perso tutti i suoi duelli e ha avuto uno dei peggiori tassi di passaggio della sua squadra. Quando ha segnato 1-1, ha sollevato il fuorigioco. Nell’81° Bernardeschi viene cambiato per Bentancur.
Soprattutto nella fase iniziale, il gioco è stato caratterizzato da molti falli e di conseguenza anche da interruzioni. Turpin ha fatto un buon lavoro e soprattutto ha preso la decisione giusta. Nei gol a 1:0 e 1:1 c’è stato il contatto con il VAR, ma entrambi sono stati giustamente confermati. Anche il presunto 3:1 di Ziyech nell’80° Tupin ha giustamente rifiutato il riconoscimento a causa di una posizione di fuorigioco. Almeno controversa ma probabilmente giusta è stata la sua decisione di rifiutare alla Juventus un calcio di rigore nel novantesimo.